Esistono vari tipi di scritture sui muri: da disegni eseguiti da ragazzi giovani con colori vivaci e luminosi a scritte accusatorie o denigratorie nei confronti di qualcuno.
Il Grafologo può venir chiamato in causa, nel secondo caso, per identificare il soggetto scrivente.
Il destinatario dell’imbrattamento ha spesso sospetti sui possibili autori della scritta e mette a disposizione del Grafologo diverse grafie di confronto. E’ necessario che il Grafologo si rechi subito sul posto per osservare e fotografare la scritta che potrebbe essere rimossa in breve tempo.
In questi casi nella comparazione fra grafie è necessario tener presente che varia:
– lo strumento scrivente: spesso sono bombolette spray, difficili da maneggiare, che lasciano colare gocce di colore;
– il piano d’appoggio: il muro è verticale e si deve tener conto delle modifiche che ciò comporta nella grafia;
– la velocità d’esecuzione: facilmente eseguito di fretta per non essere scoperto dai passanti;
– la grandezza dello scritto: non comparabile con la dimensione delle grafie comparative vergate sui fogli.
Il Grafologo ha però a disposizione molti altri elementi da analizzare, che possono essere peculiari di una specifica scrittura e che lo scrivente si lascia sfuggire inconsapevolmente.
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