Le caratteristiche del testamento sono:
– revocabilità: è sempre possibile per il testatore eliminare o modificare l’atto;
– unilateralità: esso produce i suoi effetti a prescindere dall’accettazione del chiamato all’eredità;
– tipicità: non esistono altri atti con il quale è possibile disporre dei propri beni quando si sarà cessato di vivere;
– personalità: da cui consegue la nullità di ogni atto col quale si attribuisce all’arbitrio di un terzo la scelta dell’erede o del legatario o la determinazione delle quote ad essi spettanti. Il terzo al più potrà essere chiamato a scegliere il legatario tra più individui o enti indicati espressamente dal testatore;
– formalismo: la legge prevede espressamente i modi in cui il testatore può redigere il testamento. È in ogni caso sempre necessario redigere il testamento in forma scritta.
Il testamento in forma scritta significa olografia. La scheda testamentaria deve essere scritta a mano in tutte le sue parti: data, testo e firma.
Non causa la nullità l’essere scritto tutto in stampatello maiuscolo. L’importante è che la persona scriva da sola, senza essere aiutata o guidata nel farlo.